Oggi è un giorno triste. Ci ha lasciato la segretaria del nostro circolo PD Montestella, Emilia De Biasi. E' difficile trovare le parole che esprimano la profondità di questo lutto, per noi e per tutta la comunità democratica. Ciao Emilia. Un saluto affettuoso da tutti noi.
 
Un commosso ricordo dalla comunità democratica
 
Ricordo di Emilia nelle parole di Silvia Roggiani
 
Oggi perdiamo una combattente che mi e ci ha guidato in tante battaglie, soprattutto per le donne, sempre in prima linea per la difesa della nostra libertà in ogni ambito della vita.
Emilia per me era un’amica che con la sua esperienza e il suo affetto, a volte un po’ burbero, più volte mi ha indicato la strada, spronato ad andare avanti, aperto nuovi punti di vista. 
Ma oggi voglio renderle onore e ricordarla per quello che ha dato a Milano e al Paese.
Emilia era una milanese d’adozione, è stata consigliera comunale Pds a Milano, poi deputata e senatrice.
La cultura è stato un suo grande amore: ha fatto approvare la legge sullo spettacolo dal vivo, le misure di agevolazione fiscale per il cinema, il riconoscimento d’indennità di disoccupazione per gli artisti, l’equo compenso ai giornalisti autonomi e la riforma dell’editoria.
E poi la sanità, da Presidente della Commissione in Senato ha fatto approvare la legge per le nuove professioni sanitarie, sulla ricerca clinica e sulle disposizioni anticipate di trattamento.
Ma anche quando ha smesso di ricoprire ruoli istituzionali non si è mai tirata indietro: segretaria di circolo, animatrice vera e convinta del rilancio della Conferenza delle donne a tutti i livelli.
Da poco era stata nominata Presidente del Consiglio di Indirizzo del Golgi Redaelli, un riconoscimento che le aveva dato grande soddisfazione.
Emilia sentiremo la tua mancanza, ma continueremo a portarti con noi, nella Conferenza delle donne, nelle battaglie contro questa gestione scellerata della sanitá in Regione Lombardia, nei nostri circoli.
Oggi è un giorno triste, per me, per tutti noi, anche se nella mia testa risuonano le parole che mi dicevi ogni volta che concludevamo una delle nostre lunghe telefonate “Su su! Forza eh!”

Ricordo di Emanuele Fiano
 
Ci mancherà Emilia De Biasi, mancata questa notte così giovane, ci mancherà il suo impegno civile, la sua passione politica, il suo attaccamento ai nostri valori. Siamo stati insieme consiglieri comunali e poi deputati, poi lei stimatissima presidente della commissione Sanità del Senato. Ti sia lieve la terra dove riposerai Emilia, non è giusto che te ne sia andata così giovane, un abbraccio a tutti i tuoi cari.
 
 
 
Le condoglianze del Sindaco Beppe Sala
 
La scomparsa di Emilia De Biasi è molto dolorosa per la nostra città. Consigliera comunale, deputata e poi senatrice si è occupata appassionatamente di cultura e di sanità. Una vera "combattente" che ha messo la sua vita a servizio della comunità. Grazie Emilia dalla tua Milano.
 
 

Il ricordo di Andrea Orlando
 
 
 
Di solito iniziavi il discorso chiamandomi Orlandino con un bonario sberleffo nel tono.
C’era sempre una contraddizione non sciolta, un nodo politico irrisolto, una questione che l’organizzazione del partito doveva affrontare.
Si, perché quando ci conoscemmo, molti anni fa, io lavoravo nella “sala macchine” dell’organizzazione e tu al coordinamento femminile dei ds.
Ed io ti rispondevo scuotendo la testa infastidito.
Poi ridevamo.
Era quasi uno sketch mandato a memoria. Quindi affrontavamo la questione e tu ci mettevi “la scuola” e la passione, perché era la passione per la politica che ti guidava ed il mestiere che si apprende con il lavoro politico che ti faceva orientare anche nelle materie nuove che ti avevamo chiesto di affrontare e che hai sempre saputo affrontare con intelligenza.
Lo avevamo misurato insieme quando nella scorsa legislatura con l’impegno di sempre mi avevi aiutato a chiudere la vergogna degli ospedali psichiatrici giudiziari nella commissione competente del senato.
Non mi sembra davvero possibile, eppure te ne sei andata. Troppo presto.
Un poeta ha detto “chi ha compagni vive per sempre” e tu Emilia hai tutti i compagni con i quali abbiamo camminato insieme, sperando di costruire un mondo più giusto, qualche volta riuscendoci.