Riceviamo da Vinicio Peluffo, Segretario regionale PD lombardo, questo aggiornamento e l'invito a partecipare ad un sondaggio

tutto il PD lombardo è grato al nostro Gruppo a Palazzo Pirelli, che per tre settimane ha condotto una battaglia serrata in cui ha difeso e promosso, dentro il Consiglio regionale, un’idea diversa della Sanità per la nostra Regione, per una Sanità che sappia superare le interminabili liste di attesa, sia in grado di dare risposte ai cittadini in ogni territorio e attui un indispensabile riequilibrio tra Sanità pubblica e privata: è estremamente significativo che tutte le forze di centrosinistra e il Movimento 5 Stelle abbiano lavorato unite da questo obiettivo comune.
Il voto contrario di centrodestra e Lega era scontato, ma quel che è certo è che il nostro impegno non finisce qui perché adesso, con ancora più forza, il nostro partito dovrà essere tra i cittadini per spiegare che cambiare si può, che non ci rassegniamo davanti a un centrodestra ormai avviluppato in logiche di potere stantie e distanti dai problemi e dalle richieste dei lombardi.
La gestione della Sanità regionale, non solo durante la pandemia ma anche nei suoi aspetti ordinari, mostra quindi una volta di più come sia necessario costruire un’alternativa in Lombardia. Ventisei anni di centrodestra e Lega sono più che abbastanza. Ma la verità è che NON C’È ALTERNATIVA SENZA UN PROGETTO

e che occorre una base su cui gettarne le fondamenta.
 
Vi proponiamo di AIUTARCI A COSTRUIRLA RISPONDENDO AL SONDAGGIO CHE ABBIAMO PREDISPOSTO E CONTRIBUENDO A DIFFONDERLO PRESSO I VOSTRI CONTATTI.
Il sondaggio chiede la vostra opinione sulla Sanità e sulla situazione politica sia in Lombardia sia, più in generale, nell’intero Paese.
Rigorosamente anonimo, sarà un primo strumento enormemente utile per il lavoro complesso e insieme entusiasmante che ci attende.
 
L’alternativa si costruisce con le idee e con il confronto: le Agorà democratiche, iniziate in Lombardia sin dallo scorso agosto, sono il luogo principale per le proposte e per la loro elaborazione, in cui giocherà un ruolo fondamentale la presenza di tutti noi, dirigenti, iscritti ed elettori. Ma dobbiamo certo costruire molte cose oltre al confronto sulle idee, a cominciare da un campo largo che raccolga tutte le forze progressiste e il civismo e che sappia confrontarsi con i cittadini, le Associazioni, la realtà viva del territorio, vale a dire tanto nelle città quanto nelle periferie, tanto nelle pianure e colline lombarde quanto sui laghi, sulle Alpi e nelle Prealpi.
 
Contiamo nella vostra partecipazione: le risposte che darete al sondaggio ci saranno di enorme aiuto. Vi informeremo prontamente dei risultati.