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Carissime e carissimi,
sono state fatte le primarie e abbiamo una nuova segreteria che, secondo le attese di molti, dovrebbe rinnovare il partito. Speriamo.
Abbiamo un discreto numero di nuovi iscritti al Partito e al Circolo, compagni che si sono iscritti via internet e che speriamo di incontrare presto. Le iniziative del circolo sono molte nel mese di Maggio e a tutti, spero, ho mandato la mail con il calendario delle iniziative , infine, vi è il rinnovo delle tessere per i compagni iscritti l’anno scorso. Spero in un rinnovo massiccio. Sono finalmente arrivate le tessere cartacea dalla federazione, siamo in molti, 110 iscritti al circolo con tessera cartacea, a cui si aggiungono i compagni iscritti nel 2023 via internet.
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Dopo il 25 aprile, per il 1° maggio torniamo in corteo. In occasione della Festa delle lavoratrici e dei lavoratori riportiamo in piazza la nostra battaglia per il salario minimo.
Salario minimo significa lasciarsi alle spalle il lavoro povero e l’insicurezza che genera, insieme a quello nero e precario. Vogliamo il salario minimo e lo vogliamo subito. Mentre la destra calpesta i diritti dei lavoratori e taglia sul welfare, noi abbiamo riproposto questa misura in Parlamento. Il lavoro dignitoso è un diritto, come tanti altri, che deve essere riconosciuto e rispettato.
Non solo occupazione, ma occupazione di qualità. A questa battaglia affiancheremo quella contro la precarietà e per sempre più diritti a lavoratrici e lavoratori. Lunedì non mancare, ci vediamo dietro al nostro striscione “Salario minimo subito” alle 8.45 in Corso Venezia all’altezza del civico 49.
P.s. Non dimenticarti la bandiera del Partito Democratico!
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Questo 25 aprile è ancora più importante partecipare. Di fronte a una destra che non parla di antifascismo, protagonista di tentativi di revisionismo storico e di affermazioni aberranti come quelle di stampo suprematista e con i rigurgiti nazifascisti minimizzati, martedì bisogna esserci.
In tante e tanti sfileremo dietro lo striscione “Nata dalla Resistenza”. Una frase che vuole essere un richiamo al governo. La nostra Repubblica democratica è nata dalla Resistenza antifascista. Tra i monti e le colline, nelle città, in pianura, sotto il caldo rovente e nel gelo della neve, tra le barricate, nella sofferenza e nel coraggio delle staffette partigiane, nella scelta di chi ha imbracciato un fucile per la libertà. È qui che è nata la nostra Repubblica, dalla Resistenza antifascista. E noi tutte e tutti, siamo suoi figli.
Diciamolo con orgoglio:
siamo antifascisti. Il 25 aprile con noi ci sarà anche la nostra segretaria nazionale Elly Schlein, ci vediamo
alle ore 14 in corso Venezia all'altezza del civico 49.
Vi aspettiamo!
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Risultati delle primarie nei cinque seggi organizzati dal nostro circolo:
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Se ti riconosci nella proposta politica
del Partito Democratico e lo sostieni
SCEGLI CON IL TUO VOTO IL/LA SEGRETAIA/O NAZIONALE
Seggi aperti dalle 8,00 alle 20,00
DOMENICA 26 febbraio 2023
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Carissime e carissimi,
il nostro circolo ha lavorato su 41 (quarantuno) seggi elettorali e siamo riusciti a avere rappresentanti di lista in ogni seggio (incredibile); in questi seggi i risultati complessivi sono stati soddisfacenti:
- 25 seggi hanno visto la vittoria di Majorino (61%)
- 15 seggi hanno visto la vittoria di Fontana (36,5%)
- 1 seggio ha avuto esito di parità (CLAMOROSO) seggio 881 di via Pareto.
Dal punto di vista dei partiti le cose sono andate meglio:
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Mancano pochi giorni al voto. Nelle strade e nelle piazze con i nostri banchetti stiamo presentando la nostra idea di Lombardia. Non fermiamoci. Oggi, domani e domenica 29 gennaio in tutta la Regione continueremo la campagna con una mobilitazione straordinaria al fianco di Majorino. La partita è apertissima, la differenza la può fare, davvero, ciascuno di noi. Usiamo ogni giorno che manca. Raccontiamo alle persone che vogliamo una Lombardia senza discriminazioni con un Osservatorio Regionale che possa implementare un Piano Antidiscriminazioni, con un Servizio per la promozione di pari opportunità e con iniziative a sostegno dell’imprenditoria femminile. La nostra Regione con il centrosinistra vigilerà in materia di parità di accesso agli organi di amministrazione e controllo per le società a controllo pubblico.
Il 25 gennaio abbiamo ricordato il rapimento e l’omicidio, dopo terribili torture, in Egitto di Giulio Regeni. Dopo sette anni il ricordo è ancora impresso in tutte e tutti noi. Tra depistaggi e insabbiamenti da parte del governo egiziano la verità è ancora sommersa. Noi continueremo a chiedere a gran voce giustizia.
E sempre nella stessa giornata abbiamo commemorato le tre vittime del drammatico deragliamento di cinque anni fa del treno regionale 10452 di Trenord partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi. Un incidente che ha responsabili e che poteva e doveva essere evitato. I pendolari hanno il diritto di viaggiare su treni sicuri.
Continuano i nostri fine settimana tematici. Questo weekend il trasporto sarà al centro della campagna con più di cento banchetti organizzati in tutta la Città Metropolitana. Cerca qui quello più vicino a te. Il trasporto pubblico regionale così com'è è disastroso. E con Trenord dobbiamo cambiare tutto. La Lombardia merita un sistema di mobilità efficiente e sostenibile. Vogliamo ammodernare il materiale rotabile, potenzieremo le linee cadenzate, introdurremo abbonamenti integrati e tariffe differenziate per lavoratori, disoccupati, anziani e famiglie numerose e promuoveremo la gratuità del trasporto per gli under 25 e per coloro che si spostano per accedere alle cure sanitarie.
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A presto!