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Segnaliamo questo interessante articolo pubblicato sul sito del PD nazionale
Più di tre ore di conferenza stampa e tante inesattezze, incertezze, vere e proprie bugie. E’ quanto è riuscita a fare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel tradizionale incontro con i giornalisti, che doveva essere di fine anno, ma che è diventato invece di inizio anno dopo i ripetuti rinvii per motivi di salute.
Con l’aiuto del Post, abbiamo messo in fila le bugie più rilevanti dette da Giorgia Meloni.
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Garegnano
Un quartiere d’inclusione sociale
"Il toponimo Garegnano compare ufficialmente per la prima volta in un documento del 1012 come 'Galegnano'... La storia del territorio di Garegnano ha un inatteso sviluppo a partire dal 1349, quando Giovanni Visconti [arcivescovo e signore della città] fondò la Certosa di Milano... Nel 1869 il comune di Garegnano venne aggregato a quello di Musocco, diventandone così frazione... Nel 1923 Musocco viene aggregato alla metropoli."
Da: Roberto Gariboldi, Per il bene e il vantaggio delle anime - Storia della parrocchia di Santa Maria Assunta in Certosa.
Oggi è un vivace quartiere in cui operano le diverse associazioni che elencheremo brevemente qui di seguito, insieme ai riferimenti trovati nel web.
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Associazione animata da spirito civico e amore per la città che mantiene vivo il rapporto tra i cittadini e l'Amministrazione. Il 7 dicembre 2008 ha ricevuto dal Comune di Milano l'Attestato di Benemerenza Civica, equivalente all'Ambrogino d'oro che viene dato solo alle singole persone. Contatto: |
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Gruppo di cittadini del quartiere (Certosa/Garegnano/Sapri) con l’obiettivo di diffondere e accrescere il senso civico degli abitanti, per promuovere i comportamenti di rispetto degli altri e il comportamento negli spazi pubblici: strade, giardini, in generale parti comuni da non considerare “discariche”. Il gruppo “SENSO CIVICO” avrà l’obiettivo di creare una comunità locale che promuova il benessere comune e organizzi anche momenti di vita sociale. |
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Manca pochissimo al nuovo anno. È tempo di fare bilanci sull’anno trascorso e di prendere impegni per quello che verrà.
Il numero delle vittime civili a Gaza è terribile e le scene che stiamo vedendo, ogni giorno, sono raccapriccianti. Sta morendo anche la pietà e questo è il momento di salvare l’umanità.
Vogliamo cominciare queste festività unendo la nostra voce a chi chiede a gran voce il cessate il fuoco immediato. Deve tornare il dialogo, deve tornare la diplomazia e prendere il posto delle bombe, della violenza, dei missili. Lo ribadiamo ancora: due popoli, due stati. Anche se sappiamo che è difficile, è proprio camminando verso una prospettiva impossibile che il possibile si apre alla speranza.
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Il Governo Meloni, nonostante le promesse fantasiose sul tema migranti fatte in campagna elettorale, si è reso conto della complessità di questo tema che non può essere risolto con misure securitarie e sovraniste.
Altro che blocco navale! Quest’anno gli sbarchi sono quasi raddoppiati rispetto al 2022.
La questione migranti dimostra come i fatti siano resistenti alla propaganda e non bastino dichiarazioni altisonanti e slogan per risolvere problemi strutturali.
Quando siamo bambini, una delle prime cose che ci viene insegnata è il tenersi per mano. 
